INAIL
Attività di scavo: nuova guida INAIL
Rischi attività di scavo, cantieri stradali, costruzioni idrauliche: la nuova guida INAIL
Da INAIL un’aggiornamento della guida per datori di lavoro, Rspp, addetti ai lavori e committenti per le attività di scavo.
Una nuova edizione che aggiorna quella del 2003 per via dell’evoluzione del quadro normativo in materia di sicurezza nelle costruzioni. Si aggiungono inoltre due nuovi capitoli inediti che affrontano i cantieri stradali e i rischi elettrici nelle attività di scavo.
Secondo INAIL le attività come scavi per fondazione, costruzioni idrauliche e sottoservizi, strade e ferrovie, sono caratterizzate da una complessità che richiede un approccio interdisciplinare con aspetti di natura tanto ingegneristica quanto geologica.
Undici sono le parti che compongono la guida, per un percorso che muovendo dall’analisi dei dati infortunistici arriva ad analizzare il terreno, i fattori organizzativi, i fattori ambientali, l’efficacia delle opere provvisionali.
Le rocce, il comportamento delle terre, la meccanica e la stabilità dei terreni, quindi le procedure preliminari allo scavo e l’intera gamma dei fattori gestionali necessari per la sicurezza sul lavoro: emergenze, Dpi, formazione, ispezioni interne, raccomandazioni.
L’ambiente e i rischi che ne derivano, ovvero pioggia, acque, canali, detriti, polveri e sostanze aerodisperse, le macchine operatrici. Le opere di contrasto e le protezioni, i sistemi di accesso.
Una lunga scansione dei rischi che si evolvono con l’evolversi delle opere, affiancata dall’analisi di esempi di dinamica di incidente e da una serie di proposte per tecniche alternative (es. No dig).