Sicurezza
Near Miss e Infortuni sul Lavoro: L’Analisi
L’analisi dei near miss e degli infortuni sul lavoro spesso viene condotta con approssimazione e superficialità che non permettono di risalire alle cause prime dell’evento e adottare le conseguenti misure per evitarne il ripetersi.
Un infortunio sul lavoro, anche di modesta gravità, è un evento che di per sé risulta doloroso per la persona che l’ha subito e provoca una ricaduta economica sia per l’azienda da cui dipende il lavoratore sia per la Collettività, in quanto, parte dei costi conseguenti all’evento ricadono su di essa. Per l’azienda, inoltre, risultano economicamente significative le perdite derivanti da interruzioni del processo lavorativo causate da quegli eventi che provocano solo danni materiali.
La maggior parte delle volte, l’analisi viene effettuata solo per gli eventi che hanno provocato un infortunio che comporta l’assenza del soggetto per più di tre giorni. Invece, l’analisi dovrebbe essere eseguita per tutti gli infortuni, a prescindere dalla loro gravità e sui near miss che non hanno provocato infortuni in quanto segnali di malfunzionamento del processo lavorativo stesso.
L’obiettivo di un’analisi approfondita, resasi necessaria in seguito agli eventi citati, deve essere quello di identificare se le misure previste ed attuate in seguito alla valutazione dei rischi siano adeguate ed efficaci. La stessa analisi può anche identificare i pericoli che non sono stati individuati o sono stati trascurati nella precedente valutazione del rischio.
L’analisi di un infortunio o di un near miss non deve avere l’obiettivo di trovare un capro espiatorio. Lo scopo di un’analisi di un infortunio sul lavoro o anche di un near miss che non ha provocato infortuni, è quello di:
- accertare la causa primaria dell’evento;
- individuare ed attuare le conseguenti azioni per evitare che tali eventi si verifichino;
- migliorare i processi, le relative procedure e i controlli;
- fornire evidenza al personale del reale impegno dell’azienda nel perseguire l’obiettivo di contenimento di tali eventi garantendo così sempre più alti standard di sicurezza e tutela della salute.
Per effettuare un’analisi approfondita si devono utilizzare metodi e strumenti adeguati. Attualmente sono impiegate numerose metodologie per l’analisi delle cause prime di questi eventi, ormai molto diffuse tra gli addetti ai lavori. Queste metodologie, talvolta molto complesse, facilitano l’adozione di una prassi che vede l’analisi stessa effettuata a tavolino senza una vera e propria indagine che utilizzi il dialogo con le persone coinvolte (infortunato, testimoni, responsabili di reparto/funzione, ecc.) per risalire alle cause primarie dell’evento.
Pertanto, concentriamoci sulle fasi relative ai colloqui che, in caso d’infortuni o di near miss, necessariamente devono essere effettuati sia con le persone che hanno subito l’infortunio, sia con i testimoni, al fine di ricostruire la genesi dell’evento.
Spesso, quest’attività non è effettuata con la dovuta attenzione e può portare ad errori nella ricostruzione di quanto avvenuto con conseguenti ricadute negative sia in termini di impegno del personale coinvolto (infortunati, testimoni, preposti dirigenti, SPP, ecc.) che nell’individuazione delle misure da adottare per evitare il ripetersi dell’evento stesso.
Quando si verifica un infortunio o un incidente, è fondamentale analizzare quanto avvenuto al più presto, in modo da evitare il rischio che le informazioni vadano perse/dimenticate. Limitandoci al caso dell’infortunio, per prima cosa, se possibile, è necessario parlare subito con la persona infortunata; in caso contrario ci si dovrà avvalere delle testimonianze del personale presente e parlare con la persona appena sarà possibile (in genere al suo rientro in azienda).
Nell’ipotesi molto frequente che la persona non rientri in azienda dopo le prime cure prestate presso il Pronto Soccorso ma vada direttamente al proprio domicilio, non resta che parlare con i testimoni dell’evento e raccogliere le informazioni. Per far questo si può utilizzare un apposito modulo che contiene una serie di informazioni tali da poter guidare l’analisi di quanto avvenuto:
- La prima parte del modulo riguarda le informazioni generali sull’evento.
- La seconda parte del modulo di analisi riguarda le circostanze che hanno portato all’evento rilevato che, ovviamente, vanno raccolte parlando con i soggetti coinvolti a vario titolo nell’evento.
- La terza parte del modulo riguarda le modalità d’accadimento.
- La quarta parte del modulo riguarda l’analisi delle cause.
- La quinta ed ultima parte del modulo riguarda le azioni correttive/preventive da adottare.
Per maggiori informazioni
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