ambiente

Rischi emergenti e progetti di previsioni : anticipare il cambiamento

Elmetto, gru e mondo insieme

I progetti di previsione dell’Agenzia EU-OSHA analizzano i futuri cambiamenti che potrebbero introdurre nuove sfide per la sicurezza e la salute sul lavoro. Tra questi, rientrano la digitalizzazione, l’economia circolare, i lavori ‘verdi’ e le trasformazioni legate al cambiamento climatico.

L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) dedica uno spazio specifico sul suo sito ai rischi emergenti, sottolineando come le attività lavorative e i luoghi di lavoro siano in costante evoluzione. Questa evoluzione è dovuta all’introduzione di nuove tecnologie, sostanze e processi lavorativi, alle modifiche nella struttura della forza lavoro e nel mercato del lavoro, oltre che all’emergere di nuove forme di occupazione e organizzazione del lavoro.

Questi cambiamenti possono generare nuovi rischi e sfide per la salute e la sicurezza dei lavoratori, rischi che devono essere previsti e affrontati per garantire la sicurezza sul lavoro anche in futuro. Per questo motivo, l’impegno dell’Agenzia nel produrre “progetti di previsione” è fondamentale. Tali progetti mirano ad anticipare i cambiamenti tecnologici, ambientali, sociali, politici ed economici che potrebbero influenzare la sicurezza e la salute sul lavoro (SSL), al fine di prevenire i rischi futuri e assicurare ambienti di lavoro sicuri e sani.

Oggi esploriamo questo tema, approfondendo alcuni dei documenti pubblicati dall’Agenzia e analizzando ambiti e aspetti trattati nei loro progetti di previsione.

Nuovi rischi e sfide per la salute e la sicurezza: i progetti di previsione

Nella sezione dedicata ai rischi emergenti, si evidenzia che uno dei principali obiettivi dell’EU-OSHA è quello di “identificare e fornire dati affidabili e di alta qualità sui nuovi rischi emergenti per la salute e la sicurezza sul lavoro (SSL)”. Questi dati devono rispondere alle esigenze di responsabili politici e ricercatori, permettendo loro di adottare misure rapide ed efficaci. Per raggiungere questo obiettivo, l’Osservatorio europeo dei rischi dell’EU-OSHA raccoglie ed esamina informazioni sulle tendenze e i fattori che influenzano la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. L’Osservatorio produce documenti, relazioni e sintesi destinati a responsabili politici, parti sociali, ricercatori e intermediari a livello nazionale ed europeo, fornendo loro strumenti utili per affrontare in modo efficace i nuovi rischi emergenti.

L’obiettivo di questo lavoro è capire come i cambiamenti tecnologici, sociali, politici ed economici possano influenzare la salute e la sicurezza dei lavoratori in Europa, promuovendo così la prevenzione tempestiva delle sfide future per la SSL, per garantire luoghi di lavoro sicuri nel tempo.

Si sottolinea che i “progetti di previsione” dell’Agenzia utilizzano vari metodi, tra cui rassegne della letteratura, consultazioni con esperti e sviluppo di scenari. Inoltre, vengono organizzati seminari per raccogliere informazioni, diffondere i risultati e stimolare il dibattito.

Questi studi e progetti possono avere un impatto significativo sulla politica, aiutando i responsabili a individuare soluzioni innovative e promuovendo un approccio strategico a lungo termine.

Tra i temi trattati nelle rassegne figurano i lavori ‘verdi’, l’information and communications technology (ICT), la digitalizzazione, l’economia circolare e i cambiamenti climatici.

 

Anticipare il cambiamento: digitalizzazione ed economia circolare

A tal proposito, ci soffermiamo sul documento introduttivo, disponibile anche in italiano nel sito dell’agenzia, intitolato “Rischi emergenti. Anticipare il cambiamento: progetti di previsione“, che sintetizza alcuni dei temi principali su cui si stanno concentrando questi progetti.

Uno dei temi chiave è la digitalizzazione:

Questo progetto di previsione si è focalizzato sull’impatto delle tecnologie digitali sulla SSL, comprese le piattaforme online, l’intelligenza artificiale, gli strumenti di monitoraggio intelligenti, il lavoro a distanza e la robotica. Le riflessioni emerse dal progetto hanno contribuito alla campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025: Lavoro sano e sicuro nell’era digitale”, concentrata su cinque settori prioritari.

Un altro tema rilevante è l’economia circolare:

Il documento sottolinea come la transizione verso un’economia circolare, nel contesto del Green Deal europeo e di una transizione giusta, comporti implicazioni politiche e normative significative che influenzeranno i posti di lavoro presenti e futuri, nonché la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Lo studio di previsione include anche scenari che esplorano una visione di un’Europa più neutrale in termini di emissioni di carbonio entro il 2040. Questi scenari sono pensati per stimolare il dialogo tra le parti interessate e orientare le decisioni attuali verso un futuro più sano e sicuro per i lavoratori.

Anticipare il cambiamento: lavori verdi e cambiamenti climatici

Altri due temi rilevanti affrontati nei progetti di previsione sono i lavori ‘verdi’ e i cambiamenti climatici.

Riguardo ai lavori ‘verdi, si evidenzia che la crescente attenzione verso politiche sostenibili ha generato nuovi posti di lavoro. Tuttavia, i benefici ambientali di queste nuove professioni potrebbero non essere accompagnati da una gestione adeguata della salute e sicurezza dei lavoratori. Il progetto di previsione dell’EU-OSHA sui lavori verdi si è concentrato su settori come l’edilizia sostenibile, la gestione dei rifiuti e le energie rinnovabili, per mettere in evidenza i rischi legati alla SSL che richiedono una gestione attenta, sia ora che in futuro.

Per quanto riguarda i cambiamenti climatici, il progetto sottolinea che gli effetti del cambiamento climatico sono sempre più evidenti.

La previsione analizza le implicazioni che questi sviluppi futuri e le potenziali crisi legate al clima potrebbero avere sulla SSL. Questo progetto è in linea con gli obiettivi strategici del Quadro strategico dell’UE 2021-2027 in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che prevede di anticipare e gestire le transizioni verde, digitale e demografica, oltre a migliorare la preparazione per affrontare eventuali crisi sanitarie future.

Per approfondire ulteriormente, si invita a consultare il documento completo e la sezione del sito EU-OSHA dedicata ai rischi emergenti.

Contattaci per maggiori informazioni – 041-995202 – info@qasc.it

Privacy