Energia Pulita: Nuovi Importanti Provvedimenti

Chiarimenti sulla nuova Classificazione dei Rifiuti ed effetti sull TARI

Il 1° giugno 2021 sono entrati in vigore due importanti provvedimenti, destinati ad influenzare nei prossimi anni il cammino di decarbonizzazione intrapreso dal nostro Paese verso l’Energia Pulita.

Il decreto-legge n. 77/2021 contiene non soltanto le regole per la governance del Pnrr, ma anche una serie di ulteriori disposizioni di semplificazione e snellimento procedurale. Semplificazioni che riguardano tra le altre cose anche il Superbonus 110%, gli iter autorizzativi per sistemi di accumulo e impianti fotovoltaici, il procedimento amministrativo ex legge 241/1990 e le procedure di screening, Via e Paur.
La seconda novità normativa è rappresentata dall’atteso decreto (Dm Mite 21 maggio 2021), che ridisegna target e modalità di funzionamento del mercato dei Titoli di efficienza energetica.

Il GSE ha pubblicato le graduatorie degli impianti iscritti alla quinta delle sette procedure di Registri e Aste, previste dal Dm 4 luglio 2019. Questo bando – ancor più di quelli precedenti – ha registrato una bassa partecipazione da parte degli operatori: le richieste di incentivo hanno coperto meno del 15% della potenza incentivabile disponibile.

Contestualmente, dal 31 maggio è aperto il periodo per le iscrizioni alla sesta procedura di Registri e Aste previste dal Dm 4 luglio 2019. Per partecipare ci sarà un mese di tempo, fino alle ore 12:00 del 30 giugno 2021.
Il GSE ha anche pubblicato una versione aggiornata delle Istruzioni operative per la gestione e lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici incentivati, recependo le più recenti disposizioni normative in materia di Raee (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche).

La Lombardia ha apportato una modifica al sistema delle sanzioni per i certificatori energetici, nei casi in cui la mancata conformità di un Ape non comporta una diversa assegnazione di classe di efficienza energetica dell’edificio.

L’Umbria, infine, ha prorogato di un mese la scadenza dei due bandi regionali che incentivano la realizzazione di impianti termici e/o cogenerativi a biomasse e le aggregazioni tra produttori, utilizzatori e trasformatori di biomasse.
Emilia Romagna:
Promuovere la transizione energetica su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna e contribuire alla decarbonizzazione del sistema produttivo regionale, puntando su idrogeno, biometano, mobilità sostenibile ed efficienza energetica.

Questo l’obiettivo di un protocollo d’intesa siglato lo scorso 21 maggio dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e da Marco Alverà, amministratore delegato di Snam.

L’accordo prevede che Regione e Snam collaborino per assumere iniziative coordinate ed efficaci in quattro principali ambiti di sviluppo: l’idrogeno, il biometano, la mobilità sostenibile e l’efficienza energetica.

Per quanto riguarda l’idrogeno, il protocollo prevede di valutare azioni per diffonderne l’utilizzo sia nel settore industriale sia in quello della mobilità, puntando così a candidare l’Emilia-Romagna tra le “Hydrogen Valley” italiane.

La cooperazione nel settore del biometano (ottenuto da biomasse agricole o dalla Forsu) sarà invece incentrata soprattutto sugli utilizzi per autotrazione.

L’impegno nell’ambito della mobilità sostenibile potrà concretizzarsi in azioni per abbattere le emissioni inquinanti del trasporto pubblico locale, attraverso l’impiego di carburanti ecologici quali gas naturale, biometano e — in prospettiva — anche idrogeno

Infine, per quanto riguarda l’efficienza energetica, verranno valutate insieme agli enti locali le misure per la riqualificazione energetica degli immobili pubblici quali ospedali, Rsa, uffici pubblici, case popolari, scuole e università.

Per ognuna di queste aree progettuali verranno realizzate specifiche analisi di fattibilità, con anche la possibilità di realizzare progetti pilota in collaborazione con gli attori del sistema della ricerca e dell’innovazione regionale. L’implementazione dei progetti dovrà essere subordinata alla sottoscrizione di appositi accordi vincolanti tra le parti.

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