Sicurezza
Impianti Antincendio: La qualificazione dei manutentori
Aggiornamenti Importanti sul Decreto Controlli (DM 1° settembre 2021)
Vi forniamo un aggiornamento cruciale riguardo al “Decreto Controlli”, nello specifico il DM 1° settembre 2021, che stabilisce i criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature e altri sistemi di sicurezza antincendio.
Cosa cambia con il DM 01.09.2021
Il Decreto introduce un sistema di qualificazione per i tecnici manutentori antincendio, volto a garantire una maggiore professionalità e competenza nel settore. Questo si traduce in:
- Maggiore sicurezza: La qualificazione obbligatoria assicura che la manutenzione dei presidi antincendio sia effettuata da personale qualificato, riducendo il rischio di malfunzionamenti e aumentando l’efficacia degli impianti in caso di incendio.
- Tutela della salute e sicurezza: Una corretta manutenzione dei sistemi antincendio contribuisce a prevenire incidenti e a proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori e degli occupanti degli edifici.
- Valorizzazione delle competenze: La qualifica rappresenta un riconoscimento ufficiale delle competenze dei tecnici manutentori, offrendo loro maggiori opportunità professionali e valorizzando il loro ruolo nel garantire la sicurezza antincendio.
Cosa cambia:
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Qualificazione obbligatoria: Dal 25 settembre 2024 sarà obbligatorio per chi effettua manutenzione sui seguenti presidi antincendio di cui sotto essere in possesso di una “qualifica” rilasciata dai Vigili del Fuoco. I presidi sono:
- Estintori
- Idranti
- Porte e finestre tagliafuoco
- Sprinkler
- IRAI (rivelazione e allarme incendio)
- EVAC (evacuazione fumo e calore)
- Impianti ad estinzione gassosa
- Impianti a schiuma
- Impianti aerosol
- Impianti water-mist
- Impianti a polvere
- Impianti a riduzione d’ossigeno
- Impianti a pressione differenziale
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Indipendenza dal DM 37/2008: Questa nuova qualifica è indipendente dal possesso dei requisiti del DM 37/2008 ed è prevista dal Testo Unico Salute e Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/2008). Include anche presidi non coperti dal DM 37, come estintori e porte tagliafuoco.
Come ottenere la qualifica:
Sono previsti 3 percorsi per ottenere la “Qualifica di tecnico manutentore antincendio”:
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Esame completo: Prova scritta (quiz a risposta multipla), esame orale e prova pratica. Richiede un percorso formativo specifico per il presidio di interesse.
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Esame completo senza corso: Per chi ha almeno 3 anni di esperienza documentata (al 25 settembre 2022) nella manutenzione del presidio specifico. Questa opzione è valida solo per un periodo transitorio.
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Esame ridotto (solo orale): Per chi ha 3 anni di esperienza e possiede una formazione certificata pregressa (certificazione volontaria).
Prossimi passi:
- Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco sta lavorando all’implementazione della piattaforma digitale per l’iscrizione all’esame.
- È fondamentale agire tempestivamente per ottenere la qualifica entro il 25 settembre 2024.
Contattaci per maggiori informazioni – 041-995202 – info@qasc.it