Sicurezza

Salute e Sicurezza sul Lavoro : Le novità del D.Lgs. 135/2024 sugli agenti cancerogeni

Boccette con all'interno agenti cancerogeni di vari colori

Il Decreto Legislativo 4 settembre 2024

Il Decreto Legislativo 4 settembre 2024, n. 135, pubblicato nella gazzetta ufficiale n. 226 del 26 settembre 2024, recepisce la Direttiva (UE) 2022/431 e ha come obiettivo principale il rafforzamento della protezione dei lavoratori contro i rischi legati all’esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione. Questo intervento normativo aggiorna il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/08), introducendo significative innovazioni riguardanti la gestione delle sostanze tossiche per la riproduzione negli ambienti lavorativi.

È entrata in vigore dall’11 ottobre 2024, nell’ambito della strategia europea per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, con particolare attenzione alle implicazioni ambientali e sociali delle attività lavorative.

Obiettivi del Decreto

Il Decreto Legislativo n. 135 mira a migliorare la tutela dei lavoratori esposti a sostanze pericolose, estendendo le norme esistenti. L’introduzione di nuove disposizioni che includono le sostanze tossiche per la riproduzione, insieme ai limiti di esposizione professionale e biologici, sottolinea l’impegno delle autorità italiane ed europee nel garantire ambienti di lavoro più sicuri e sani. Queste misure non solo proteggono i lavoratori, ma favoriscono anche una crescita sostenibile dal punto di vista sociale.

Principali novità della normativa:

  • Protezione ampliata: Estensione della protezione ai lavoratori esposti a sostanze tossiche per la riproduzione, oltre che a quelle cancerogene e mutagene.
  • Valori limite: Definizione di limiti di esposizione professionale e biologici per tali sostanze, differenziando tra quelle con e senza soglia di sicurezza.
  • Rafforzamento della sicurezza: Obblighi per i datori di lavoro riguardanti la valutazione dei rischi, la formazione e la sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti.

Modifiche al Testo Unico (D.Lgs. 81/08)

Il D.Lgs. 135/2024 introduce la definizione di “sostanza tossica per la riproduzione”, e stabilisce nuovi valori limite di esposizione professionale, distinguendo tra sostanze “prive di soglia” (senza livelli di esposizione sicuri) e sostanze “con soglia” (per le quali esistono limiti ritenuti sicuri). Viene inoltre aggiunto l’allegato XLIII-bis, che riporta i valori limite biologici obbligatori, con particolare riferimento al piombo, il cui limite è più restrittivo per le lavoratrici in età fertile.

Obblighi per i datori di lavoro

I nuovi obblighi per i datori di lavoro includono:

  • Valutazione dei rischi: Aggiornamento delle valutazioni sui rischi legati all’esposizione a nuove categorie di agenti pericolosi.
  • Formazione e informazione: I lavoratori devono essere formati e informati adeguatamente sui rischi, con aggiornamenti almeno ogni cinque anni o in caso di cambiamenti significativi.
  • Sorveglianza sanitaria: Monitoraggio regolare dello stato di salute dei lavoratori esposti, attraverso la sorveglianza sanitaria, che include la valutazione dell’impatto delle sostanze pericolose sulla salute.
  • Conservazione documentazione: Conservazione dei registri di esposizione e delle cartelle sanitarie dei lavoratori per almeno cinque anni dalla cessazione dell’attività che comporta l’esposizione a sostanze tossiche per la riproduzione.

 

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